Quando si prepara un’escursione sulla cartina e misuriamo una distanza con lo scalimetro o con il curvimetro in realtà misuriamo la distanza proiettata sul piano orizzontale, definita distanza planimetrica. Tale distanza, però, non tiene conto della differenza di quota tra i due punti, in altre parole non considera l’andamento effettivo del terreno. Se si volesse calcolare la distanza tra i due punti considerando la differenza di quota tra i due punti, ossia la distanza reale, allora bisognerebbe utilizzare il teorema di Pitagora. La distanza planimetrica e la distanza reale coincidono solo se tra i due punti il terreno è perfettamente orizzontale, in tutti gli altri casi, maggiore sarà il dislivello maggiore sarà la differenza tra la distanza planimetrica e la distanza reale.
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