LE VALLI DI LANZO

By Roberto

Le Alpi sono la catena montuosa più importante d’Europa. In Piemonte abbiamo 3 sottogruppi:

  1. Le Alpi Marittime vanno dal colle di Tenda al colle della Maddalena. La cima più elevata è il Monte Argentera 3297 m. .
  2. Le Alpi Cozie si estendono tra il colle della Maddalena e quello del Moncenisio. Le Alpi Cozie sono dominate dal Monviso 3841m. .
  3. Le Alpi Graie sono comprese tra il Moncenisio ed il col Ferret. I gruppi montuosi più notevoli di questo tratto sono il Monte Bianco, la vetta più alta delle Alpi 4807 m. e il Gran Paradiso 4061 m. .

Alcune informazioni sulle Valli di Lanzo perché sono state le valli delle mie prime escursioni. Troverete alcuni alberghi sopravvissuti al fascino della Bella Epoque, antiche case contadine in pietra autentiche e in alcuni casi con affreschi molto belli e storici come quelli relativi alla Sacra Sindone: quando i Savoia la portarono avventurosamente da Chambéry a Torino per salvarla dalla guerra e dal saccheggio.  Le Valli di Lanzo, in francoprovenzale Valàdes at Lans, in piemontese Valade ‘d Lans. Sono tre solchi vallivi con andamento Est-Ovest delle Alpi Graie, comprese tra la Valle dell’Orco a Nord e la Val di Susa a Sud,a Ovest la testata terminale delle tre valli costituisce il confine con la Francia mentre ad est con Lanzo Torinese (da cui prendono il nome) da qui inizia la pianura torinese.                               

  • A nord la Val Grande di Lanzosolcata dal torrente Stura di Val Grande, con centri principali: CantoiraChialamberto e Groscavallo. Altitudine massima Uja di Ciamarella  3676 m., altitudine minima 515 m., lunghezza 17 Km, si sviluppa dal Ponte delle Mischie fino a Forno Alpi Graie 1219 m. dove si separa in due bacini: quello di settentrione a forma di grande anfiteatro è il Vallone della Gura, l’altro lungo è il celebre Vallone di Sea da solo nove Km le cui pareti di roccia salgono verticali. Sono presenti i rifugi Paolo Daviso 2280 m.(CAI Venaria), rifugio Eugenio Ferreri 2207 m. (CAI Torino) e il bivacco Soardi-Fassero 2300 m. (CAI sez. Uget).
  • Al centro la Val d’Alasolcata dal torrente Stura di Ala, con centri principali: Ala di Stura e   Altitudine massima Uja Bessanese 3604m., altitudine minima 620 m, lunghezza 29 Km. La Val d’Ala è la più stretta e ripida delle tre valli ma anche quella col paesaggio più variegato. La valle termina nella stupenda distesa di pascoli di Pian della Mussa 1850 m. sito soggetto a tutela ambientale e punto di partenza di itinerari. La strada termina al rifugio Ciriè 1850 m. Sono presenti i rifugi Ciriè 1850 m. (CAI Ciriè), rifugio Bartolomeo Gastaldi 2659 m.(CAI Torino) e i bivacchi Gino Gandolfo 2301 m. (Rotary Club Ciriè) e Bruno Molino 2280 m. (CAI Lanzo).
  • A sud la Valle di Viùsolcata dal torrente Stura di Viù, con centri principali: ViùLemie e   Altitudine massima Rocciamelone 3538 m., altitudine minima 675 m., lunghezza 35 Km. E’ la più estesa e si sviluppa tortuosa tra aspri pendii. Una carrozzabile da Usseglio sale al lago artificiale di Malciaussia 1805 m. Sono presenti i rifugi Luigi Cibrario 2616 m. (CAI Leinì), Ernesto Tazzetti 1800 m. (CAI Chieri), Vulpot 1805 m.(privato) e il bivacco San Camillo 2718 m. (Padri Camilliani di Torino)

Le Valli di Lanzo sono contornate da alcune delle più alte cime del Piemonte soprattutto all’interno della linea di confine con la Francia. Partendo da Nord e scendendo verso sud incontriamo:

il Gruppo delle Levanne così composto:

  1. Levanna Orientale 3555 m.
  2. Levanna Centrale 3619 m.
  3. Levanna Occidentale 3593 m.
  • Uja* di Ciamarella 3676 m.
  • Uja di Bessanese 3606 m.
  • Punta d’Arnas 3560 m. o Ouille d’Arberon da Avèrole ( Haute Maurienne Vanoise,France)
  • Croce Rossa 3566 m.
  • Rocciamelone 3538 m.

Le Valli di Lanzo sono valli chiuse, ovvero non hanno dei facili valichi alpini di collegamento con la Francia e con le valli piemontesi vicine. Possiamo tuttavia individuare i seguenti passi raggiungibili attraverso sentiero:

Val Grande

  • Colle di Girard 3044 m. da Forno Alpi Graie a Bonneval-sur-Arc (Haute Maurienne Vanoise)
  • Colle di Sea 3083 m. da Forno Alpi Graie a Bonneval-sur-Arc (Haute Maurienne Vanoise)
  • Colle Crocetta 2636 m. da Forno Alpi Graie a Ceresole Reale (Valle dell’Orco)
  • Ghicet di Sea 2735 m. da Forno Alpi Graie a Balme (Val d’Ala)

Val d’Ala

  • Passo Collerin 3202 m. da Balme a Bessans (Haute Maurienne Vanoise)
  • Colle d’Arnas 3014 m. da Balme a Bessans (Haute Maurienne Vanoise)

Val di Viù

  • Colle dell’Autaret 3070 m. da Usseglio a Bessans (Haute Maurienne Vanoise)
  • Colle Croce di Ferro 2546 m. da Usseglio a Bussoleno (Val di Susa)
  • Collarin d’Arnas 2850 m. da Usseglio a Balme (Val d’Ala)
  • Passo Paschiet 2431 m. da Lemie a Balme (Val d’Ala)

Val Ceronda

  • Passo della Croce 1254 m. da Vallo Torinese a Germagnano

Gli unici colli che sono transitabili sono il Colle del Lys, percorso dalla provinciale che collega Viù con la Bassa Val di Susa, e in parte il Colle del Colombardo per il quale transita una strada sterrata che da Villa di Lemie raggiunge Condove.

La particolare conformazione montana ne fa una vera e propria scuola di Alpinismo e di Arrampicata, che consente ascensioni di livello e difficoltà diverse: dai neofiti agli alpinisti più esigenti. I meravigliosi e difficili sentieri sono gli stessi che un tempo percorrevano i contrabbandieri con la mercanzia sulla schiena. Oggi si preferisce definire commercio transalpino, attraverso valichi glaciali a oltre 3000 metri di altitudine.

Le Valli di Lanzo sono considerate storicamente la patria dell’alpinismo Torinese, avendo dato i natali a intere generazioni di grandi Guide Alpine. Alcune chiamate anche all’estero per la loro capacità erano contrabbandieri o figli di contrabbandieri, tra cui anche alcune donne. Nel paese di Balme, in Val d’Ala, esiste un Museo dove si evidenzia come questi personaggi si trasformarono in Guide per vivere: dando vita al concetto di  Alpinismo. Verso la fine dell’Ottocento molti giovani di buona famiglia giungevano nelle Valli di Lanzo dalla Svizzera, Francia, Inghilterra e le Guide li accompagnarono nell’esplorazione delle Alpi Occidentali.

Le Valli di Lanzo hanno più di 360 sentieri ripristinati e con oltre 1000 Km di percorso, offrendo così infinite opportunità di passeggiate, escursioni e trekking per ogni esigenza.  Si vuole evidenziare due percorsi simbolo: il Tour della Bessanese , che compie un giro ad anello intorno alla Bessanese, di alta montagna, molto bello e vario. Il  GTA (Grande Traversata delle Alpi) a sua volta attraversa in senso longitudinale tutte e tre le valli permettendo di ammirare paesaggi di volta in volta diversi. Si ricorda che il G.T.A. nelle Valli di Lanzo ha lo stesso percorso del Sentiero Italia SI, da poco ripristinato dal CAI.

*Uja dal patois significa Punta.

 

La cartina da www.vallidilanzo.it

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