Tutte le attività fisiche e anche la pratica dell’escursionismo presentano il rischio di farsi male. A chiunque possono capitare dei piccoli inconvenienti durante un’escursione, e in questi casi sarebbe importante conoscere alcune nozioni di base di pronto soccorso, mentre nei casi gravi è necessario contattare il Soccorso Alpino. In questo articolo tratto dei piccoli inconvenienti come un graffio che sanguina, l’estrazione di una spina, di una scheggia, di una zecca o puntura d’insetto che possiamo affrontare utilizzando il Kit di Primo Soccorso. E’ molto importante che l’escursionista abbia nel proprio zaino una confezione del Kit e che sia facilmente reperibile in situazioni d’urgenza: sarebbe consigliabile metterlo nella tasca superiore dello zaino. La confezione del Kit deve essere impermeabile di piccole dimensioni e robusta. In genere i Kit di primo soccorso che troviamo in commercio hanno una durata di 4-5 anni e non contengono medicinali. E’ consigliabile però controllare periodicamente il contenuto e le scadenze di eventuali farmaci aggiunti dall’escursionista. Vediamo in genere cosa contiene un Kit:
A questo primo elenco è bene aggiungere ulteriori accessori e/o medicine per riuscire a far fronte a più situazioni:
Quindi, quando si fanno delle escursioni è sempre consigliabile fornirsi di un kit di primo soccorso ed eventualmente integrare il materiale di base.
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