Partenza da Vonzo, bellissima frazione quasi tutta ristrutturata. Imbocchiamo il sentiero 326 che inizia dal parcheggio, nella piazzetta retrostante la chiesa. Ci incamminiamo nel bel prato e al termine si imbocca una mulattiera molto bella e ben segnata, che sale costantemente, dopo circa 200 metri di dislivello si attraversa un torrente e si costeggia un bosco al fresco (oggi un caldo pazzesco). Quando il sentiero svolta a destra e diventa più ripido ci si addentra nel bosco. All’uscita da quest’ultimo ci si ritrova su un pianoro che sale dolcemente verso l’Alpe-oggi chiacchierata con i margari, saliti già da 15 giorni, si passa tra le baite e si supera uno spuntone roccioso. Successivamente si arriva ad una Cappella Votiva da cui iniziano i 350 gradini (circa) che portano alla terrazza dove sorge il Santuario bianco della Madonna del Ciavanis 1880 m. Punto panoramico eccezionale da cui si riconoscono alcune cime: la testata della Gura, l’Albaron, l’Uja di Ciamarella, la Bessanese, la Punta d’Arnas, la Torre di Ovarda, il Monviso e il Civrari. IL rientro avviene seguendo una poderale che allunga il percorso ma consente di passare e visitare Chiappili, una graziosa e ristrutturata frazione. La strada termina nella piazzetta del parcheggio.