Dal parcheggio saliamo per la stradina indicata dalle paline passando tra le abitazioni. Una comoda mulattiera (il sentiero Pier Giorgio Frassati e/o EPT 253), in salita ci fa entrare in un bosco rado che percorriamo per circa 30 minuti, poi giungiamo ad un’area picnic in località Pian Bracon 820 m. Lasciamo alla nostra sinistra la tettoia con tavoli e imbocchiamo la strada ponderale in salita, per un centinaio di metri, dove incontriamo una palina che ci indica per le Lunelle, abbandoniamo la strada svoltando a destra. Proseguiamo sul sentiero P. G. Frassati che sale costantemente senza dare la possibilità di rifiatare e attraverso vari bivi e svolte giungiamo all’ennesimo bivio dove vi è la palina a circa 1300 m., che indica 10 minuti alla punta. Da qui con un ultimo tratto ripido si raggiungono le roccette dove occorre aiutarsi con le mani, nulla di impegnativo, fino in cima a quota 1384 m.. Qui è installata una vecchia e robusta croce metallica e da dove godiamo di un panorama spettacolare nonostante la quota non sia elevata. Ridiscendiamo fino al bivio e svoltiamo a destra per il Colle Lunelle, dove in poco tempo giungiamo ai 1312 m. del Colle. Da questo punto teniamo la destra e il sentiero adesso è in ombra, iniziamo a scendere lungo un traverso tra erba e bassi arbusti, proseguiamo per il Colle Cresta, che raggiungiamo nel giro di una mezz’oretta, il Colle stesso e posizionato a 1106 m. Proseguiamo lungo il sentiero 202 TC (Tour dell’Uja di Calcante). Pur essendo evidente e ricoperto da erba secca, sempre in discesa, il sentiero svolta decisamente verso destra, costeggiando un muretto a secco e in breve raggiungiamo le baite de I Gerb 1023 m. Dopo le baite incontriamo un bivio con paline proseguiamo diritti (verso sinistra si va a Pugnetto), ed entriamo in un bellissimo bosco dove il sentiero risale di circa un centinaio di metri. Alla fine del bosco il sentiero si incrocia con la strada ponderale e in breve giungiamo alla località Pian Bracon e da qui in circa 20 minuti arriviamo a Villa dove abbiamo parcheggiato l’automobile.